Lettera del Vescovo ai Sacerdoti

                                                            Rimini, 1 settembre 2015

 Ai Sacerdoti della Diocesi

Carissimi Fratelli e Amici,

il mese di settembre segna in un certo senso la “riapertura del cantiere”. Ricevete questa mia come un piccolo aiuto per attraversare il nuovo anno pastorale, grati per la fiducia che il Signore ci riconferma e disponibili alle sorprese, sempre eccedenti, del suo Spirito. Ora vengo a scandire alcune tappe del nostro cammino.

1. Il santuario di Loreto come base di partenza.
Il pellegrinaggio alla Santa Casa del prossimo 19 settembre pomeriggio è una delle “scintille multiple” che vengono da quel “vulcano iperattivo” che è il cuore di papa Francesco, il quale nella Gioia del Vangelo scrive: “Alla Madre del Vangelo vivente chiediamo che interceda affinché questo invito a una nuova tappa dell’evangelizzazione venga accolto da tutta la comunità ecclesiale” (n. 287). A Maria affideremo tre eventi in particolare: il Sinodo sulla Famiglia, il Giubileo Straordinario della Misericordia, la nostra Missione Diocesana. Per quanto riguarda noi presbiteri, chiederemo alla Vergine della Santa Casa la grazia della nostra conversione: per dire NO alla guerra tra di noi, NO al pessimismo sterile, NO all’accidia egoista, NO alla mondanità spirituale. Vogliamo invece dire SI’ alle relazioni nuove generate da Gesù Cristo, SI’ alla sfida di una spiritualità missionaria, SI’ al piacere di essere popolo di Dio. Supplicheremo Maria, Stella della nuova evangelizzazione, di aiutarci a mettere i piedi sulle orme lasciate dai suoi sandali, per camminare “con giubilo e con grinta” (EG 277) nell’anno della Missione – Misericordia.

2. La lettera pastorale come “navigatore” per la Missione.
Sta per uscire la lettera pastorale, dal titolo: “Vogliamo incontrare Gesù. Evangelizzare si deve: ma si può?”. Non vuole essere una ripetizione di quanto ci siamo già detto negli anni precedenti, ma oltre ad accendere le “luci di posizione” per il santo viaggio al quale il Signore, attraverso il Papa, ci chiama, la Lettera di quest’anno vorrebbe essere come l’incipit di un racconto in progress sul tema della missione. Mi spiego meglio: per mostrare (non dimostrare!) che evangelizzare si può, la Lettera riporta delle piccole storie di missione già in atto. Ripeto: sono storie “piccole”, ma che fanno vedere che… evangelizzare si può, perché già si fa. Affido la Lettera alle mani di molti, al cuore di tutti.

3. Vicariati e Comunità Pastorali come prime tappe.
A Dio piacendo, dedicherò il mese di settembre a un giro dei sette Vicariati per incontrare i confratelli presbiteri, e poi il mese di ottobre per incontrare le “Zone” o Comunità pastorali, secondo un calendario concordato nei Vicariati. L’intenzione è quella di pregare e di discernere insieme spirito, forme e modi per avviare la Missione. A Loreto chiederemo la grazia di “accendere il motore” per disincagliare la vita da troppo lunghi ristagni, di alzare la vela in attesa che lo Spirito soffi…

4. Due soste di “rifornimento” ad ottobre.
In ordine di tempo, la prima “sosta” avrà luogo lunedì 5 ottobre, con la chiusura dell’Anno dedicato al X anniversario della beatificazione di Alberto Marvelli. Alle 17.30 verrà concelebrata la s. Messa presso la chiesa di s. Agostino, con la consegna della lettera del Vescovo ai giovani. Il giorno precedente, domenica 4 ottobre alle ore 16.30, presso la stessa chiesa, si terrà un oratorio musicale.
L’altra sosta di “rifornimento spirituale” avrà luogo il 14 ottobre, solennità di san Gaudenzo, patrono principale della Città e della Diocesi. Alle 16,30 presso la sala “San Gaudenzo” il Vescovo terrà il discorso alla Città, alla presenza delle Autorità civili e militari. A seguire, con inizio alle 17,30 la concelebrazione eucaristica in Cattedrale segnerà l’apertura solenne della Missione straordinaria. Oltre ai Presbiteri, ai Diaconi, alle Religiose e ai Religiosi, ai Membri della Consulta delle Aggregazioni Laicali e del Consiglio Pastorale, sono invitate rappresentanze di ogni comunità parrocchiale. Ai Moderatori delle 25 zone pastorali sarà consegnato un segno-ricordo dell’evento.

5. A novembre gli esercizi spirituali del presbiterio ad Assisi.
Si svolgeranno dal 30 novembre al 4 dicembre p.v., e saranno guidati da Mons. Giacomo Morandi, vicario generale di Modena. Notizie più precise verranno fornite quanto prima. Fin d’ora mi permetto di raccomandare la più ampia partecipazione.

6. A dicembre inizia il Giubileo straordinario della Misericordia.
Dopo l’apertura della porta santa a s. Pietro, la domenica 13 dicembre, con la solenne concelebrazione eucaristica in Cattedrale alle ore 17,30 inizierà l’Anno Giubilare per la nostra diocesi. Sul Giubileo nei prossimi giorni verrà inviato un apposito comunicato.

7. Dopo Natale, il pellegrinaggio diocesano in Terra Santa.
Si svolgerà dal 26 dicembre al 2 gennaio p. v. Sarà anche questa una grazia che ci porterà una cascata di altre grazie.

Altri appuntamenti verranno comunicati nei prossimi giorni con la pubblicazione del calendario diocesano.

Ora vi saluto di cuore con l’augurio, accompagnato dalla preghiera, di un anno giubilare, colmo dei frutti della misericordia e della missione

+ Francesco Lambiasi