L’adorazione dei Magi

La grande tavola raffigurante L’adorazione dei Magi dipinta da Giorgio Vasari per i monaci olivetani di Scolca, scende idealmente dal colle di Covignano fino alla Basilica Cattedrale, a Rimini, a portare una suggestione che ne sottolinea il messaggio cristiano.

Venerdì 17 dicembre, in Basilica Cattedrale, alle ore 21, è infatti prevista la Sacra Rappresentazione dal dipinto del Vasari L’adorazione dei Magi. Si tratta di una sacra rappresentazione, un intreccio tra musica e danza, nato da una suggestione che la regista (e ideatrice) Annalisa Ciacci ha provato un giorno all’interno dall’Abbazia di Santa Maria Annunziata Nuova di Scolca: nella silenziosa e raccolta intimità dell’antica chiesa ha sentito riecheggiare nell’animo le note della musica di Jordi Savall, ascoltata ed interiorizzata tempo prima e sull’onda delle note di questa musica, ha visto staccarsi dal grande dipinto, posto nell’abside dietro l’altare settecentesco, la dolcissima figura di Maria che è scesa con armonica compostezza nella navata incontro ai fedeli da lei amati e protetti. Poi anche la folla dei personaggi circostanti, fortemente connotati nei loro ruoli e funzioni, ha preso vita, a movimentare e attualizzare questo momento straordinario in cui la madre presenta e “offre” il figlio al mondo.

È sull’universalità e sull’attualità di questo messaggio, che s’incentra l’azione scenica scaturita da quella primaria emozione-visione. Nel lavoro musica e azione, passato e presente si intrecciano e si fondono in maniera armoniosa senza soluzione di continuità a creare un continuo susseguirsi di quadri e suggestioni. Armonie e dissonanze di musiche, gesti, colori, luci, fusi in un gioco di intenso impatto emotivo, attirano lo spettatore dentro l’azione in un percorso che è insieme fortemente unitario nel progetto e nettamente connotato e diversificato nei vari momenti. Gli stacchi voluti, che potrebbero al primo impatto creare disorientamento, si ricompongono e si riarmonizzano immediatamente attraverso la magica azione unificante della musica a creare una ricaduta forte e coinvolgente di fascinosa meraviglia.

A creare queste straordinarie sensazioni ci saranno 17 orchestrali; la voce sarà quella di Arianna Lanci mentre la parte danzata vedrà protagoniste June Gallagher e Roberta Mussoni mentre la parte del teatro vedrà impegnati ben 53 “attori”, la scenografia sarà curata da Giorgio Barbieri mentre la fotografia sarà curata da Laura Arlotti.

Sarà presente il Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi.
L’ingresso è libero.