Giornata Mondiale Vocazioni2020
Care e cari giovani, vi posso chiedere un frammentino di attenzione? Vi ringrazio di cuore.
Permettetemi allora, in prima battuta, di condividervi un ricordo personale. Mi ritorna in mente la prima volta che mi capitò di leggere, tra gli scritti di Don Oreste, la sua proposta di un “incontro simpatico con Gesù”. Mi direte: “Vescovo Francesco, ma ancora ci parli di questo?!” Aspettate. Voglio partire da qui per proporvi un incontro davvero speciale!
A tutti i Presbiteri e p.c. a tutti i fedeli della Diocesi. Carissimi tutti, vi scrivo a notte inoltrata, ormai alla fine di questa II Domenica di Pasqua, perché ho una consegna indifferibile da condividervi.
Saluto del Vescovo al rito di commiato. Alla comunità del Diaconato e p.c. a tutta la Chiesa diocesana. Carissimi tutti, oggi è Pasqua. Prepariamoci a dirlo con il canto del solenne, maestoso Alleluia pasquale, alla fine di questo scarno, eppure intenso e toccante, rito di commiato.
Intervento al rito di commiato in occasione della sua sepoltura
Carissimi, oggi, martedì fra l’Ottava di Pasqua, ha luogo nella nostra Cattedrale il rito di commiato del compianto Vescovo Emerito, Mariano De Nicolò, prima di deporre la sua salma tra le tombe dei nostri venerati padri Vescovi.
Miei carissimi tutti, permettetemi di chiedervi un po’ di ascolto. Anzitutto vi voglio ringraziare per l’adesione alla “campagna di preghiera”, che di slancio ho pensato di proporre a me e a tutti voi per implorare dal Signore Gesù la grazia della guarigione di don Alessio Alasia, affidandolo alla intercessione del Servo di Dio, don Oreste Benzi.
Questa mattina Il Vescovo ha partecipato “virtualmente” al ritiro dei Religiosi della Diocesi. Il suo intervento si può vedere qui https://youtu.be/trqlT-GahHA
“Guardando Gesù in croce noi possiamo dire che lui non è venuto a spiegarci il mistero del dolore, ma è venuto a condividerlo. Davvero non c’è amore più grande”. Lo dice il vescovo di Rimini Francesco Lambiasi in una nuova riflessione rivolta ai fedeli riminesi nei giorni difficili del Coronaviru
Tin bota, Mà! Colloquio con Maria, Madre di misericordia Santa Maria, donna dagli occhi limpidi e vigilanti, rivolgi a noi il tuo sguardo dolce e commosso ora che ci siamo smarriti in una buia selva di spinose domande e di scarse risposte.
Miei carissimi fratelli e sorelle, tempo addietro avevo in animo di inviarvi un messaggio per l’inizio della quaresima. Ma l’incalzare del Coronavirus mi ha fatto cambiare idea. Anziché scrivervi una lettera che inevitabilmente sarebbe risultata più lunga e quindi più noiosa, ho pensato che sarebbe stato meglio proporvi qualcosa di più breve e di più veloce, ogni settimana.
Carissimi, facendo seguito all’Ordinanza del Ministero della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna circa le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 (Coronavirus), la nostra Diocesi in tutte le attività di sua specifica competenza, ad ogni livello e in ogni ambito della vita ecclesiale, in contatto con gli uffici preposti della Regione e della Prefettura e alla luce delle indicazioni della Conferenza episcopale dell’Emilia-Romagna, adotta le seguenti disposizioni:
Alla Comunità Diocesana
Carissimi Fratelli e Sorelle, a Dio piacendo, domenica 14 giugno p.v. con inizio alle ore 17.00, presso la Fiera di Rimini, avrà luogo la celebrazione eucaristica nella solennità del Corpo e Sangue di Cristo, nel corso della quale si procederà alla beatificazione della Venerabile SANDRA SABATTINI, dell’Associazione Papa Giovanni XXIII.
A tutti i Presbiteri
Carissimi, vi scrivo oggi, memoria di san Giovanni Bosco, e da lui prendo l’assist per entrare nel Servizio diocesano di tutela dei minori e delle persone vulnerabili (=SDTM) di recente costituzione. Scriveva don Bosco: “L’educazione è cosa del cuore”.
Gi auguri di natale da parte del Vescovo. Il brivido del Natale. Dolce e aspro. Commovente e drammatico. Sorprendente e sconcertante. Meraviglioso e provocante. Anzi scandaloso.
A tutti i Presbiteri. Carissimi tutti, mi fa molto piacere raggiungervi personalmente per condividere con semplicità e intima letizia sentimenti, riflessioni, preghiere.
Lettera del Vescovo ai Presbiteri do la “Tre Giorni” 2019. Cari Amici, vi scrivo a ridosso della nostra ultima TreGiorni (5-7 giugno u.s.) dedicata alla Pastorale Giovanile, nella luce della esortazione apostolica postsinodale del Papa, Christus vivit (ChV).
Carissimi Fratelli, Carissime Sorelle, gli anni continuano a scorrere, ma la festa di San Gaudenzo non finisce di piacermi. Vi dico di più: mi intriga molto la sua sobrietà agile e lineare, imperniata sui tre elementi fondamentali che fanno la trama e l’ordito di ogni festa cristiana: l’elemento liturgico, pastorale, culturale.
Agli studenti per l’inizio dell’Anno Scolastico 2018/19. Carissimi, la riapertura delle scuole segna il cambio di stagione più dei fattori astronomici e metereologici. Il “capodanno” scolastico è infatti una specie di spartiacque.
A tutti i Presbiteri diocesani e religiosi Carissimi tutti, anche se questa mia vi giungerà tra qualche giorno, vi scrivo oggi, memoria del santo Curato d’Ars. Permettetemi di condividere con tutti e ciascuno di voi un breve pensiero e una preghiera. Tenendo presente questo nostro patrono, che si è santificato non nonostante il – ma […]
Cari Fratelli, care Sorelle, “La gioia del Signore sia la nostra forza!”. Mi piace aprire la presente – che vi segnala alcuni brevi orientamenti per il cammino diocesano del prossimo anno pastorale 2018-’19 – con il saluto squillante, che sigla l’assemblea eucaristica ed è preso di peso dal libro di Neemia (8,5).
Gli auguri del Vescovo dedicati ai giovani
Ciò che ci manca. E’ anzitutto la mancanza di futuro: la povertà più stringente che affligge in questo momento l’Italia e genera tanta rabbia e rancore in tanti, tantissimi. Soprattutto giovani.