Giubileo Opera sant’Antonio

Il 13 gennaio 2001 per volontà di fra Lazzaro Corazzi, nasceva l’associazione riminese che oggi distribuisce in media ogni anno 50.000 pasti, 1.500 pacchi alimentari e offre 1.300 docce.

“In questo tempo di preparazione avremo l’occasione di far conoscere meglio la nostra realtà alle tante persone e istituzioni che già collaborano con noi e a coloro che ancora non ci conoscono” assicura padre Giordano, presidente opera Sant’Antonio per i poveri ODV.

Il periodo giubilare sarà inaugurato con un evento importante.

“Varcando la porta” di Opera sant’Antonio, all’interno del grande Giubileo 2025, vi sarà infatti la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria.

Domenica 9 marzo alle ore 12 il Vescovo di Rimini, mons. Nicolò Anselmi, celebrerà la santa messa nella chiesa di santo Spirito, in via della Fiera 5 a Rimini.

Seguirà una breve processione verso l’ingresso di Opera sant’Antonio: chi lo desidera potrà dunque attraversare la porta giubilare.

“L’attraversamento della porta non è un rito magico – avverte padre Giordano – ma si vuol sottolineare che impegnandoci per aiutare le persone più in difficoltà si ha la possibilità di vivere nella gioia e nella fraternità, entrare a far parte del Regno di Dio e cancellare i nostri peccati”.

La porta della chiesa di santo Spirito per l’occasione verrà caratterizzata dall’artista cesenate Davide Medri.

Sarà possibile, inoltre, visitare le strutture del convento e il parco accompagnati dai volontari dell’Opera sant’Antonio per i poveri.

Si potrà infine vivere un momento fraterno con le persone assistite dall’Opera sant’Antonio per i poveri condividendo insieme il pranzo della domenica.