Incontro alla Pentecoste – 14 maggio

La Parola
Dal vangelo secondo Giovanni (14,1-12)
“Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me”.
Ascolto – Il brano è tratto dai “discorsi di addio” rivolti da Gesù ai suoi nell’Ultima cena; sono parole che rivolge oggi alla sua Chiesa. Il clima è carico di struggente affetto per l’imminente distacco e di mestizia per la predizione del tradimento di Giuda e del triplice rinnegamento di Pietro. Gesù conforta i discepoli invitandoli a una fede più grande, non solo in Dio ma anche in lui, il Figlio prediletto. Il suo “esodo” passerà e dopo la morte in croce tornerà alla “casa del Padre” per preparare un posto per loro. Gesù allude sia alla sua risurrezione che al ritorno glorioso alla fine dei tempi. Gesù si manifesta come via, verità e vita e così dicendo interroga i discepoli, e noi, sulla profondità del rapporto con lui.

Conoscere
Gesù significa incontrarlo nell’intimo e riconoscere che Egli, essendo il Figlio venuto a salvarci è il segno più potente dell’amore infinito del Padre verso di noi. Credere è affidarsi e abbandonarsi a lui. Tutto ciò è possibile solo per mezzo della fede.

Prego
Signore, il nostro cuore è spesso turbato. Tu sei la Via: fa’ che ti seguiamo; Tu sei la Verità: fa’ che ti riconosciamo; Tu sei la Vita: fa’ che viviamo per te, con te, in te, per glorificare il Padre che tu ci hai rivelato.