Incaricato don Gioacchino Maria Vaccarini
via Chiesa, 3 – 47853 Ospedaletto di Coriano
tel. 0541.656882 – fax 0541.659078
Mail: commecumenica@diocesi.rimini.it
Membri della Commissione:
- Antonini Manuela
- Bertaccini Benedetto
- Bianchi Piergiorgio
- Bustacchini Claudia
- Calzecchi Liana
- Ghini Luca
- Maioli Gabriele
- Menghi Rosanna
- Perazzini Silvano e Donatella
- Ricci Romolo
- Russo Raffaele
- Sardo Roberto
- Valentini Natalino
- Vecchi sr. M.Lorenza
Il Decreto sull’Ecumenismo del Concilio Vaticano II, Unitatis Redintegratio, è alla base del lavoro di questa commissione. Il testo conciliare inizia dicendo che “ il ristabilimento dell’unità fra tutti i Cristiani è uno dei principali intenti del Sacro Concilio Ecumenico Vaticano II. Da Cristo Signore la Chiesa è stata fondata una e unica, eppure molte Comunioni cristiane propongono se stesse agli uomini come la vera eredità di Gesù Cristo; tutti, in verità, asseriscono di essere discepoli del Signore, ma hanno diverse sentenze e camminano per vie diverse, come se Cristo stesso fosse diverso. Tale divisione non solo contraddice apertamente alla volontà di Cristo, ma anche è di scandalo al mondo e danneggia la santissima causa del vangelo ad ogni creatura.
In questi ultimi tempi il Signore ha incominciato a effondere con maggiore abbondanza nei Cristiani tra loro separati l’interiore ravvedimento e il desiderio dell’unione. Moltissimi uomini in ogni luogo sono stati toccati da questa grazia, e anche tra i nostri fratelli separati è sorto, per grazia dello Spirito Santo, un movimento ecumenico, ogni giorno più ampio, per il ristabilimento dell’unità di tutti i Cristiani.” Dopo aver esposto le condizioni e i princìpi di azione ecumenica, il Sacro Concilio dichiara di essere consapevole che questo santo proposito di riconciliare tutti i Cristiani nell’unità della Chiesa di Cristo, una e unica, supera le forze e le doti umane. Perciò ripone tutta la sua speranza nell’orazione di Cristo per la Chiesa, nell’amore del Padre per noi e nella forza dello Spirito Santo.
In conseguenza di ciò, il nostro primo impegno è sempre stato, e continua ad esserlo, quello della preghiera, che ha come centro la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani (dal 18 al 25 gennaio), con il coinvolgimento attivo anche delle altre Comunità cristiane, specialmente quelle esistenti in loco.
La S.Messa celebrata mensilmente a S.Nicolò, a cui partecipano tutti quelli che hanno a cuore la causa ecumenica, è l’altro momento fisso che si è dato la Commissione per pregare per l’unità dei cristiani. Si sono animati, inoltre, altri momenti di preghiera ecumenica in varie parrocchie della Diocesi.
Per la presenza della reliquia di san Nicola, la chiesa di S.Nicolò è stata eletta quale centro privilegiato delle celebrazioni ecumeniche, ed ora le due feste di san Nicola del 6 dicembre e del 9 maggio (Traslazione delle reliquie), sono diventati momenti particolarmente vivi di preghiera ecumenica, in unione con la Chiesa Ortodossa. Il prossimo anno (2013) sarà il 10° anniversario del dono, fatto dalla nostra Diocesi, di una parte della reliquia di san Nicola alla Chiesa greca di Volos (Dimitriade), occasione speciale per rinsaldare i vincoli di amicizia con questa Chiesa.