Incontro alla Pentecoste – 12 maggio

La Parola
Dal vangelo secondo Giovanni (14, 1-6)
Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? […] Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».

Ascolto
Conoscere la via non è opera dell’intelligenza umana, ma della sapienza derivata dall’esperienza dello stare con Dio. La via della fede appare nell’esperienza, nel vivere in comunione. Per mezzo di Gesù si conosce la strada. Il mezzo per incontrare la strada giusta è proprio quello della fede.
L’esperienza che ne deriva è quella di farci a nostra volta “via”. Seguendo la via, diventiamo via. Seguendo la strada, non solo impariamo, ma insegniamo la strada. Seguendo la verità, diventiamo veri e additiamo la verità. Seguendo la vita, ecco che tutte le realtà risorgono e acquistano il valore della risurrezione nel presente: è il Regno di Dio in azione, in atto. Se la nostra via è il Cristo, ecco che tutto si personalizza in Lui. Tutto in Lui si ricapitola, prende il significato all’interno della logica dell’amore.

Prego
Rendimi capace, Signore di mettermi in ascolto della tua parola, perché possa cogliere la via che tu sei e percorrerla.